Bocce

Come per il tennis, anche le bocce hanno costituito per TAGLIAPIETRA uno dei settori “clou” della sua attività fin dai primi anni ‘60.

Infatti, nello storico stabilimento di Buttrio, oltre alla lavorazione dei laterizi per la formazione della terra rossa per il tennis, Graziano Tagliapietra, intravedendo la possibilità di sviluppo di questa specifica branca dell’impiantistica sportiva, molto apprezzata soprattutto nei circoli di quartiere e dai committenti privati, aveva cominciato anche la produzione della terra speciale proprio per i campi da bocce.

Il manto per le bocce era stato studiato appositamente per questo gioco, e la sua composizione e granulometria (0-1 mm.), nonché il suo colore di finitura avente tonalità più chiare, tendenti al giallo e/o grigio, aveva soddisfatto fin da subito e per un periodo di tempo molto lungo la numerosa clientela di TAGLIAPIETRA, che aveva veramente anticipato il moderno concetto di “fidelizzazione del cliente”.

Questo manto di gioco, chiamato anche “polvere di marmo fine”, viene ancora realizzato mediante stesura a mano con apposite guide metalliche, irrorato e rullato per uno spessore finale di cm. 0,5-1,0 (con possibilità di stendere anche sui quadranti di gioco, per le specialità che lo richiedono, della graniglia di marmo rossa granulometria mm. 1,2-1,8 spess. mm. 1,00-1,50).

Un grande vantaggio di questa pavimentazione è la sua drenabilità, che quindi consente ai giocatori di sfruttare appieno questi impianti all’aperto, anche dopo le precipitazioni atmosferiche e durante quasi tutto il periodo dell’anno.

Poi però nel corso del tempo, sia i cambiamenti climatici, con eventi meteo sempre più intensi e rovinosi, che le difficoltà economiche per la manutenzione costante di queste superfici, hanno portato, a partire dagli anni ‘90, l’attenzione dell’impresa più verso le pavimentazioni sintetiche esenti da manutenzione, come le resine poliuretaniche o i teli in erba artificiale.

Il manto compatto impermeabile in resina poliuretanica “SUPER-TAN C/8”, dello spessore infatti di mm.8, è adatto per un tipo di gioco più “veloce”, anche per giocatori di maggior livello, ed è completamente esente da manutenzione , se non quella straordinaria; viene realizzato in opera a mezzo colata delle resine poliuretaniche e la semina superficiale di granulo di gomma EPDM, con uno “spolvero” finale di sabbia molto fine adatta proprio al rimbalzo ed alla tracciatura della boccia.

Il manto in erba sintetica “SINTEN-GRASS” invece, con spessori maggiori di circa 15/17 mm., è più apprezzato dall’utenza media in generale, con un tipo di gioco più simile alla vecchia terra battuta.

Viene anch’esso realizzato in opera con la stesa sul sottofondo opportunamente predisposto, dei teli prefabbricati in erba sintetica di nuova generazione, che vengono successivamente intasati con la giusta quantità di sabbia silicea per il normale scorrimento della boccia; anche questa superficie non necessita di manutenzione, tranne che di una saltuaria spazzolatura per l’omogeneizzazione dell’intaso, ed ha il grande vantaggio della permeabilità sufficiente per una attività continuativa nelle stagioni primaverile-estiva.

Esempi di realizzazioni di TAGLIAPIETRA SRL per campi da bocce in resina poliuretanica “SUPER-TAN C/8” sono presso il centro sportivo di Trissino (VI), il polisportivo di Cerro Veronese (VR), il polisportivo di Palmanova (UD), il complesso per anziani ex-Burchiellati a Treviso, i comuni di Roveredo in Piano (PN) e Spilimbergo (UD).

Sono stati realizzati invece campi da bocce in erba sintetica nei complessi sportivi di Comune Tezze sul Brenta (VI)-frazione Granella, Caorle Villaggio S. Francesco per Biasuzzi spa, Comune di Longarone (BL).

Esempi di manti tradizionali in polvere di marmo sono a Cavasso Nuovo (PN) e Cordenons(PN).

Manto super-tan C/8

Manto SINTEN-GRASS C/17

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