Il sistema di “rigenerazione” prevede le seguenti fasi di lavorazione:

1. Decompattamento del terreno di gioco con VERTIDRAIN 7521 punte piene Ø 25 mm. alla profondità di circa 25-30 cm.; questa operazione si rende necessaria per far penetrare meglio il vomere della SANDBANDER, e per non lasciare solchi in rilievo causati dal compattamento laterale (allargamento della fenditura), sulla superficie del terreno di gioco.
2. Formazione dei drenaggetti con AFT-SANDBANDER avente vomere da 2,5 cm. di larghezza, 25/28 cm. di profondità ed interspazio che può variare dai 50 cm. e più, in funzione della tipologia del terreno in situ. I drenaggetti sono solitamente eseguiti in diagonale rispetto all’asse principale del campo ed in funzione di una rete di drenaggio longitudinale esistente, in questo modo si mettono in comunicazione tutti i drenaggi esistenti e, per la baulatura del campo solitamente a 2 falde, consente di intercettare nel modo migliore le acque di scorrimento superficiale.
3. Rullatura della superficie di gioco per livellare perfettamente il terreno eliminando la traccia residua del drenaggetto in rilievo.
4. E’ consigliabile eseguire una trasemina dopo la formazione di una rete di drenaggetti per chiudere velocemente la traccia visibile in superficie e, se la semina viene eseguita con seminatrice a dischi speciale tipo VREDO, serve a livellare ulteriormente la superficie del campo.