Obiettivo del progetto
Negli ultimi anni si è ridestata in Italia l’attenzione nei confronti di opere pubbliche come i velodromi all’aperto con l’impegno alla loro riqualificazione. Le condizioni di queste strutture, solitamente di vecchia costruzione in cemento o in asfalto, e male manutenute, avevano comportato uno stato di degrado e di scarsa sicurezza per tutta l’utenza, sia a livello dilettantistico che professionistico, aumentato anche nelle ultime stagioni penalizzanti in termini di periodi, pur brevi, ma di piovosità molto intensa con conseguente scivolosità della pista e/o impraticabilità del fondo. L’obiettivo delle Amministrazioni è stato dunque di mettere in programmazione ed attuare la messa a norma di tali impianti, in modo da permettere la continuità e la regolarità dell’attività svolta. Recentemente le ristrutturazioni hanno riguardato o il solo l’ammodernamento della vecchia superficie con un nuovo ciclo di manto sportivo omologabile , come nel caso del prestigioso velodromo ”O. Bottecchia” di Pordenone, realizzato anche questo da TAGLIAPIETRA e inaugurato con una manifestazione di livello internazionale come la “Tre Giorni” nel luglio 2018, o la ristrutturazione vera e propria della struttura esistente, con la rimozione del vecchio sottofondo cementizio e la formazione di una nuova pavimentazione completamente sintetica di ultima generazione.
Approccio
Il lavoro realizzato a Bassano del Grappa presso lo stadio “RINO MERCANTE”, sede anche delle partite interne del FC Bassano Calcio per il campionato di Serie D, rientra nella tipologia di lavorazioni molto articolate e complesse nel processo di risanamento della struttura. Dopo la costruzione originaria della pista ciclistica in terra battuta da 500m, risalente ad un secolo fa (1922), questo prestigioso impianto sportivo è stato ammodernato in varie epoche: nel 1934fu rifatto il fondo in conglomerato bituminoso con curve rialzate, nel 1971 avvenne la trasformazione dell’anello in cemento da 400 m, successivamente rivestito in resina epossidica per le manifestazioni internazionali come la Seigiorni e soprattutto per i Campionati Mondiali del1985 con 50 nazioni partecipanti. La nuova opera di riqualificazione è stata commissionata nel 2022 dal Comune di Bassano del Grappa direttamente a TAGLIAPIETRA, ed il lavoro è stato seguito in modo continuativo dal Direttore Tecnico Dr. Pozzobon Enrico, in stretta collaborazione con il Progettista e Direttore dei Lavori Dr. Diego Pozza del Comune e lo Studio Zanata Group di Bassano per quanto riguarda la sicurezza. Nelle fasi più delicate riguardanti la stesa in opera del ciclo di resina avente la “grana“ ideale per il grip richiesto dai ciclisti, lo staff dell’impresa ha operato in stretta collaborazione con l’azienda fornitrice Mapei per il migliore risultato possibile considerando l’importanza dell’impianto. La professionalità del team di TAGLIAPIETRA è stata riconosciuta unanimemente dall’Azienda fornitrice, dai Tecnici e dall’Amministrazione, in occasione dell’inaugurazione avvenuta, con la presenza di importanti atleti del settore giovanile, che hanno testato e giudicato molto positivamente la nuova pavimentazione sintetica, scorrevole e sicura allo stesso tempo.
L’intervento
I lavori oggetto del progetto esecutivo redatto e diretto dai tecnici del Settore Lavori Pubblici Comunale, hanno previsto nel dettaglio.
- La demolizione e rimozione del fondo in calcestruzzo ammalorato
- La sigillatura delle fessure trasversali esistenti con resina epossidica
- La regolarizzazione dei giunti di dilatazione
- Il risanamento con tinteggiatura del sotto pista
- La ricostruzione del fondo riempitivo quale piano di posa per il manto sintetico
- L’applicazione del nuovo sistema multistrato ciclo Mapecoat Tns a base di resina acriliche, appositamente sviluppato per la realizzazione di velodromi in ambienti esterni, con elevate caratteristiche di resistenza all’abrasione, resistenza meccanica, mix ottimale tra scorrimento e stabilità del pneumatico.
- I lavori di risanamento totale del fondo esistente si sono rivelati in corso d’opera particolarmente lunghi, difficoltosi ed impegnativi, sia a livello di macchine specialistiche utilizzate che di manodopera impiegata, in quanto i vecchi strati deteriorati si erano particolarmente consolidati nel corso del tempo, e solo l’esperienza di TAGLIAPIETRA e delle ditte subaffidatarie coinvolte nel progetto hanno consentito il completamento dell’opera con successo. Il certificato finale di regolare esecuzione è stato firmato il 23.10.23, dopo tutte le necessarie verifiche, controlli e misurazioni dell’impianto.
Prodotti e materiali utilizzati
Per la formazione della pavimentazione sportiva sono stati utilizzati prodotti “made in Italy”, forniti dalla famosa industria Mapei di Milano. Tutti i vari componenti del sistema sono stati portati al velodromo completi della documentazione di tracciabilità e garanzia dei prodotti. Il sistema è stato testato dai Laboratori Mapei ed ha previsto il ciclo multistrato composto da primer Epw, fondo riempitivo White Base, rivestimento Finish, finitura Paint, e segnaletica Line. Per dare ancor maggiore prestigio a questa struttura sportiva di valore nazionale, una particolare attenzione è stata dedicata alla scelta della finitura superficiale della resina acrilica posata, al fine di avere una “grana” ottimale sia per i corridori professionisti che dovranno gareggiare, sia per gli atleti a livello giovanile che potranno utilizzare l’impianto in condizioni di completa sicurezza. Così è stata studiata dall’industria produttrice una composizione specifica dei materiali speciali, dopo più sopralluoghi effettuati con il coinvolgimento anche dei corridori e di esperti tecnici del settore a livello regionale.
Conclusioni
Alla fine questo impianto sportivo è stato sottoposto al collaudo della competente Federazione di ciclismo, e una volta espletate tutte le procedure di verifica, sarà pronto per le manifestazioni agonistiche. A dimostrazione della bontà dell’intervento eseguito, l’atleta Anna Mei ha effettuato un tentativo di record dell’ora femminile proprio in occasione dell’arrivo della ventesima tappa del Giro d’Italia n° 107 il 25 maggio 2024
Dunque, anche per questa opera si è rivelata fondamentale la sinergia fra un’ industria produttrice di livello internazionale, con l’alta qualità dei materiali speciali forniti, e l’esperienza e la professionalità di un’impresa realizzatrice come TAGLIAPIETRA, con il fine di riportare in auge un impianto storico e prestigioso per tutta la comunità del ciclismo. Questo ritorno del velodromo cittadino ai fasti di un tempo è molto importante per l’Amministrazione di Bassano del Grappa ed anche per i territori limitrofi, considerando che una volta messa del tutto a regime la pista, pronta ,oltre che per gli allenamenti, anche per le competizioni , le quali saranno programmate con la collaborazione della ASD Velodromo “R. Mercante”, l’impianto sarà sia un fondamentale punto di riferimento a livello nazionale per il ciclismo su pista, sia un grande volano di sviluppo per l’attività sportiva giovanile, e infine un grande motivo di richiamo anche sociale per questa importante area geografica.