Il progetto

DATA REALIZZAZIONE
  • 13 Giugno 2023
LUOGO
SETTORE

Obiettivo

La Garfagnana è una zona della Toscana settentrionale in provincia di Lucca, ed è amministrativamente divisa in 14 piccoli comuniper un totale di circa 30.000 abitanti. Ben si capisce dunque l’importanza di questa opera pubblica realizzata nel suo centro principale, e cioè il Comune di Castelnuovo di Garfagnana, il quale offre e svolge servizi primariper l’intera valle, sia dal punto di vista amministrativo ed economico-sociale, che sportivo e turistico. E’ da evidenziare all’uopo la vivacità delle molte Associazioni sportive cittadine, i cui tesserati rappresentano circa il 40% della popolazione residente!

L’Amministrazione Comunale nel corso degli ultimi trent’anni ha così investito risorse ed energie nella vasta area destinata agli sport intorno allo storico Stadio Comunale “Alessio Nardini”, che comprende il palazzetto, due piscine, un bocciodromo, e diversi campi da tennis e polivalenti. E’ doveroso dunque per il Comunel’obiettivo di mantenere sempre in efficienza questo importante patrimonio pubblico, intervenendo nel caso specifico con la ristrutturazione della pista di atletica esistente attorno al campo di calcio dello stadio, opera molto delicata affidata a TAGLIAPIETRA, particolarmente specializzata in questa lavorazione tipica del settore, con numerosissime esperienze all’attivo da parte dei suoi tecnici.

Al riguardo del mantenimento in efficienza, e’ da sottolineare infatti l’utilizzo in modo continuativo, oltre che dei campi polivalenti, del palazzetto e delle piscine, proprio della pista di atletica, da parte dei vari complessi scolastici del Comune e limitrofi. L’importanza di Castelnuovo come centro didattico dell’intera vallata, ed in particolare per la scuola secondaria, fa di questi impianti una piccola Cittadella dello Sport, con un servizio necessario per molte centinaia di studenti, e ne definisce un fondamentale ruolo di rilievo extra cittadino.

Approccio

Trattandosi di un intervento di ristrutturazione, l’approccio di TAGLIAPIETRA è stato dunque quello di dedicare molta attenzione allo stato di fatto della situazione esistente, effettuando le corrette opere preliminari, anche in base alla sua grande esperienza, per poter “affrontare” al meglio la vera e propria lavorazione specialistica di “Retopping” come prescritto dalla competente federazione FIDAL.

Così la preparazione dell’anello di pista e delle pedane è stata affidata ad un operatore dell’impresa particolarmente specializzato in queste operazioni,in qualità di dipendente da molti anni e già esecutore delle stesse  in tanti altri impianti, il quale sa impiegare i corretti dosaggi del mix di resine e gomme necessario, onde evitare i noti fenomeni di “rigonfiamento e/o schiumatura” del manto poliuretanico, e soprattutto sa utilizzare le attrezzature minute specifiche in quanto si tratta di lavorazioni tutte praticamente manuali.

La Qualità dell’opera finita a cui mira sempre TAGLIAPIETRA viene messa in atto in tutti i suoi passaggi della specifica lavorazione, con la consapevolezza che solo una esecuzione precisa e controllata fin dall’inizio garantisce il regolare risultato finale con le conseguenti certificazioni.

Intervento

Il progetto è stato redatto dall’Ing. Andrea Poli di Castelnuovo, dello studio TPA Engineering Tecnici Progettisti Associati, che ha seguito anche la Direzione Lavori. Il compito di RUP per conto del Comune è stato assolto dal Geom. Suffredini Vincenzo, Responsabile del Settore Tecnico Lavori Pubblici e Protezione Civile. La direzione del cantiere per conto dell’impresa è stata curata dall’Ing. Clarici Andrea.

Le lavorazioni riguardanti la pista di atletica sono consistite in:

-sigillatura delle fessurazioni del manto esistente.

-rifacimento del manto nelle zone distaccate.

-fornitura e posa in opera delle assi di battutaregolamentari per i salti in lungo e triplo.

-fornitura e posa in opera del cordolo in alluminiolungo il perimetro interno della pista.

-rifacimento del manto a ridosso della cordolatura esterna per una larghezza regolare di cm.10.

-ristrutturazione ed adeguamento fosse salti e fossa percorso siepi.

-formazione della segnatura delle corsie e posa delle targhette segnaletiche in alluminio.

La lavorazione più importante è consistita nella esecuzione del “Retopping” per la ristrutturazione del manto sportivo esistente, secondo le prescrizioni della vigente Circolare Tecnica FIDAL.  Nel dettaglio é stato previsto un Retopping di tipo conservativo; cioèil trattamento del manto sportivo esistenteper la formazione del nuovo strato di usurasuperficiale colorato, è stato eseguito mediante spruzzaturadi speciale impasto perfettamente compatibile, costituito da 50% di resina poliuretanicamonocomponenteelastica colore rosso eda 50% di granuli di gomma EPDM colore rosso pezzatura mm. 0.5/1.5, applicato uniformemente in due mani successive, mediante apposita macchina spruzzatrice, in ragione di circa 2,5 kg/mq.

Comunque, come già descritto prima, una fase altrettanto importante è consistita nella regolarità ed uniformità delle riparazioni delle zone ammalorate, e dei tratti di sigillatura delle crettature esistenti, in quanto una non corretta esecuzione di queste prime lavorazioni avrebbe compromesso anche il lavoro superficiale di spruzzatura, pure con riflessi antiestetici.

Prodotti e materiali utilizzati

Trattandosi di lavorazione molto specialistica, sottoposta al controllo dei tecnici di settore competenti, siè utilizzato anche in questo lavoro del materiale di primissima qualità. In particolare come primer di aggancio è stato usato il prodotto Conipur 70 Colourless, per la spruzzatura la resina era il Conipur 217 Oxide red, e per la gomma il Conipur EPDM S approx. RAL 3016, tutti approvvigionati dalla primaria azienda svizzera Conica AG, leader mondiale nel settore delle forniture di resine per pavimentazioni sportive sintetiche.

Solo a titolo esemplificativo, ricordiamo che Conica AG, in qualità di “Preferred Track Supplier” e “Trusted Partner” della Federazione Europea, è stata partecipe d’onore della Convention “Golden Tracks” della stessa Federazione, tenutasi nell’ottobre di quest’anno 2024 a Skopje, capitale della Repubblica della Macedonia del Nord.

Conclusioni

Dunque la riqualificazione della pista di atletica, ed in generale l’ottimizzazione dell’intera area sportivaè stata necessaria e di vitale importanzaper accompagnare lo sviluppodella domanda di servizi sportivi, di benessere e di qualità della vita, e per integrare gli stessi al meglio con tutte le altre attività vitalidel Comune di Castelnuovo, e della Garfagnana in genere, come quelle turistiche e di servizio.

TAGLIAPIETRA, conscio dell’importanzache queste realizzazioni hanno per gli Enti Pubblici e le Associazioni sportive utilizzatrici, ha approcciato fin da subito con il dovuto impegno questo specifico intervento di riqualificazione in atletica con la metodologia del “Retopping”, impiegando al meglio il suo mix ottimale di risorse umane – attrezzature specifiche – materiali di qualità, confermandosi ancora una volta impresa affidabile sia per la  Committenza che per l’Utenza dedicata all’impianto , per la quale in definitiva si dovrebbe avere sempre questa positiva sinergia comune fra Pubblico e Privato.